logo
Come scegliere la copertura invernale per piscina?
16 Sep

La fine dell’estate è un momento malinconico un po’ per tutti: i dolcissimi momenti di relax in cui si stava spensierati in riva al mare o a bordo piscina sorseggiando fresche bevande e divertendosi con amici e parenti lasciano di nuovo spazio alle questioni prettamente organizzative, come la ripresa del lavoro, la riorganizzazione della casa e tutte le attività quotidiane che segnano il ritorno dalle vacanze.

Per i possessori di una piscina la fine dell’estate segna non solo la fine del divertimento quotidiano con gli amici a bordo piscina, ma nella maggior parte dei casi anche la chiusura della vasca attraverso delle coperture invernali piscine.

In quest’articolo esamineremo a cosa serve una copertura invernale in ogni minimo dettaglio e ti daremo delle istruzioni riguardo le diverse tipologie di copertura invernale esistenti, fino ad approfondire le coperture invernali tubolari o a salsicciotti, le più acquistate dagli utenti sul nostro shop online.

Ti daremo tutte le informazioni per l’acquisto in modo che, una volta conclusa la lettura dell’articolo, sarai perfettamente in grado di scegliere la copertura invernale adatta alla tua piscina.

A cosa serve una copertura invernale per piscina?

Una copertura invernale per piscina serve principalmente a difendere l’acqua della vasca dal freddo, dalle intemperie e dalla sporcizia durante tutta la stagione invernale, consentendoti così di mantenere l’acqua in piscina senza per forza svuotare la vasca per poi riempirla nuovamente con l’arrivo della prossima stagione estiva.

Tutto questo con un risparmio energetico, d’acqua ed economico non indifferente, per due motivi:

  • • il primo perché, come detto anche sopra, evitando di svuotare la vasca non consumerai acqua, riducendo sia le tue spese che l’impatto ambientale della tua piscina;

  • • il secondo motivo sta nella prevenzione da batteri e alghe che potrebbero intaccare il livello di salute dell’acqua, facendoti risparmiare sull’acquisto di prodotti chimici dedicati alla pulizia che, come sappiamo, sono molto costosi e non semplici da utilizzare senza l’assistenza di un esperto.

Adesso che sai a cosa servono le coperture invernali per piscina, andiamo ad esaminare quali sono i materiali con cui solitamente vengono prodotte.

Quali sono i materiali con cui vengono prodotte?

Principalmente i materiali di produzione sono 3:

  • • PVC
  • • Fabrene
  • • Geomembrana

Le coperture invernali in PVC sono quelle più utilizzate in quanto sono le più resistenti, le più economiche e anche quelle più affidabili. Più nello specifico parliamo di PVC armato, un materiale con una resistenza molto alta ed una tecnologia antistrappo che assicura una tenuta forte anche nel caso in cui dovessi accidentalmente calpestarla.

Le coperture per piscina in fabrene e in geomembrana sono meglio conosciute come coperture E-cover o Wincover. Sono molto più leggere delle coperture in PVC e per questo un po’ più comode durante l’installazione. La loro leggerezza non va ad inficiare la resistenza, ma il prezzo rispetto alle coperture in PVC è molto più alto.

Una volta esaminati i materiali di produzione principali e le loro caratteristiche, passiamo alle tipologie di fissaggio.

Scegliere la copertura invernale in base al fissaggio

La tipologia di ancoraggio è determinante nell’acquisto della copertura invernale. Esistono infatti tre tipologie di fissaggio principali:

  • • Fissaggio a salsicciotti o tubolari perimetrali;
  • • Fissaggio ad occhielli e tiranti elastici;
  • • Fissaggio combinato (tubolari ed occhielli insieme)

Il fissaggio a salsicciotti o tubolari perimetrali è quello più semplice da installare e disinstallare dalla piscina ed è destinato spesso a piscine interrate con un bordo abbastanza consistente. Nei paragrafi seguenti approfondiremo le caratteristiche e i vantaggi di una copertura tubolare per piscina, la quale è attualmente la tipologia di copertura preferita dai clienti del nostro negozio online.

Il fissaggio ad occhielli e tiranti è quello più scomodo ed è destinato principalmente a piscine fuoriterra o interrate circondate da terreno. E’ possibile utilizzare questo metodo di fissaggio anche se le piscine sono circondate da pavimentazione, ma il fissaggio richiede un lavoro molto intenso nella fase di pre-installazione, in quanto è necessario realizzare dei fori nel pavimento in cui inserire i picchetti addetti a mantenere la copertura. Data l’esigenza di scavare un foro ogni 50 cm lungo l’intero perimetro della piscina, viene da sé che è più conveniente, quando è possibile, utilizzare un altro metodo di ancoraggio.

Il fissaggio combinato prevede l’utilizzo sia dei tubolari perimetrali che degli occhielli ed è indicato per piscine sia fuori terra che interrate installate in zone molto ventose. In questo caso il doppio fissaggio è necessario in quanto impedisce al telo di copertura di volare malauguratamente via dalla vasca.

Quale copertura invernale utilizzare per proteggere la piscina dall’acqua piovana?

Una volta esaminata la questione del fissaggio, dobbiamo tenere in considerazione un’altra questione: esistono coperture invernali in grado di proteggere la piscina in caso di pioggia? La risposta è sì. Andiamo a vedere quali sono le tipologie di coperture che svolgono questa funzione.

Essenzialmente sono due le coperture invernali con questa tipologia:

  • • la copertura filtrante
  • • la copertura impermeabile

La copertura invernale filtrante, come dice la parola stessa, filtra l’acqua piovana di tutta la sporcizia e i detriti senza però far passare i raggi del sole come una normale rete drenante. Questo sistema impedisce allo sporco di entrare nella tua piscina coperta e risolve il problema antipatico dell’acqua stagnante sul telo della piscina.
Il sistema di drenaggio funziona in questo modo: nella parte centrale della copertura viene realizzata una griglia drenante che permette, soprattutto alle coperture di grandi dimensioni, di non accumulare l’acqua al centro del telo, in modo da evitare che questo finisca in acqua per il peso accumulato al centro.

La copertura invernale impermeabile invece è quella classica la quale, in caso di pioggia, mantiene l’acqua sopra il telo. Consigliamo di abbinare all’acquisto del telo di copertura una pompa svuota telo che possa risucchiare l’acqua accumulatasi.

Coperture invernali per piscine interrate o fuoriterra: qual è la migliore?

Come puoi immaginare, le esigenze di copertura sono diverse tra i possessori di piscine interrate e piscine fuori terra. Di conseguenza cerchiamo di capire quali sono i modelli di copertura invernale più adatti alle diverse esigenze.

Per le piscine fuori terra installate in giardino o terreno la copertura ad occhielli è la soluzione ideale, in quanto garantisce un fissaggio ottimale proprio per l’altezza della piscina fuori terra. Preferibilmente si abbina un fissaggio tubolare nel caso in cui la piscina fuori terra sia esposta ad una zona particolarmente ventosa.

Se parliamo invece di piscine interrate, la copertura migliore in assoluto, come abbiamo anticipato in precedenza, è sicuramente quella a salsicciotti o tubolare. Oltre ad essere quella più resistente e facile da installare, è anche la preferita dai clienti di Prontopiscine.
A tal proposito ci concentreremo adesso sull’analizzare le coperture invernali tubolari, chiarendo tutta una serie di aspetti, dal materiale ai tempi di realizzazione.

Perché scegliere le coperture tubolari invernali per piscine: caratteristiche e vantaggi

Quando si parla di coperture tubolari o a salamotti non si puo’ non evidenziare, tra i principali vantaggi, la loro praticità nell’installazione, che non richiede buchi per i punti di ancoraggio né un esperto: le loro caratteristiche permettono un fissaggio ottimale ed una resistenza molto alta grazie al materiale in pvc armato antistrappo, con tessuto biplasmato con spalmatura in polietilene di colore verde esternamente e nero internamente. Questa fabbricazione permette la filtrazione dei raggi UV impedendo la formazione di alghe e batteri, mantenendo in contemporanea la temperatura dell’acqua ottimale.

La grammatura standard delle coperture tubolari parte da 240 grammi per metro quadrato, ma quelle più pesanti possono arrivare fino a 680 grammi per metro quadrato, un peso che spesso non equivale a maggior resistenza.

Le dimensioni della copertura tubolare di solito sono sempre superiori rispetto allo specchio d’acqua da coprire: di solito sono di 75cm in più per lato, ciò dipende anche dal bordo della piscina. Per questo motivo esistono non solo le coperture standard ma anche le coperture invernali personalizzate, che si adattano perfettamente al perimetro della tua piscina.

I tempi di realizzazione di una copertura invernale personalizzata vanno dai 10 ai 15 giorni, mentre gli anni di garanzia sono due, come per tutte le altre coperture invernali per piscine.

Essendo fatte in materiale PVC, le coperture invernali non sono ovviamente calpestabili ma riescono comunque a far fronte a cadute accidentali in maniera impeccabile, evitando spiacevoli imprevisti.

Come posizionare il telo di copertura invernale sulla piscina?

Il telo va posizionato completamente pulito e privo di muffa.

Per facilitare l’operazione d’installazione del telo esistono avvolgitori e svolgitori che permettono un facile spostamento del telo. Il telo infatti pesa tanto e sono solitamente necessarie minimo due persone per spostarlo ed installarlo.

Importante al momento dell’acquisto di un telo sono i sistemi di ancoraggio, i quali hanno la funzione di tenere in tensione il telo, in quanto, nel caso in cui si dovesse allentare, provocherebbe l’ingresso in vasca di foglie, detriti, sabbia e sporcizia.

Il telo dovrebbe essere posizionato in maniera inclinata, in modo da far scorrere e defluire gli accumuli d’acqua in modo spontaneo per forza di gravità. Ciò soprattutto per difendere la piscina dalle precipitazioni, che provocano accumulo di acqua in superficie.

Per far fronte a questo tipo di problemi, esiste anche una pompa svuota teli la quale, montata sulla copertura, riesce a rilevare la presenza di acqua in superficie e ad eliminarla.

Tra i rivenditori più conosciuti, consigliamo il Catalogo Dab Water Technology.

Come conservare le coperture invernali per piscine?

Una domanda che i nostri utenti ci pongono spesso è in che modo conservare le coperture invernali una volta che la stagione fredda ha lasciato spazio a quella estiva.
Per rispondere a questo interrogativo indicheremo una procedura standard seguita per far sì da utilizzarla anche negli prossimi anni:

  • • Innanzitutto, una volta disinstallata la copertura dalla piscina, lasciare asciugare al sole sia la parte esterna che la parte interna;
  • • Una volta asciutta, ti consigliamo di cospargere la copertura con del talco. Ciò per combattere l’umidità che potrebbe col tempo impadronirsi della tua copertura
  • • Ripiegare delicatamente ed ordinatamente la copertura. In seguito riporla in una zona non soggetta all’umidità.


Se sei arrivato a leggere l’articolo fin qui vuol dire che sei davvero interessato all’acquisto di un telo di copertura invernale per piscina. Sul nostro negozio online Prontopiscine potrai trovarne diversi modelli e misure oppure fare richiesta per una copertura invernale personalizzata.

Vai sul nostro shop oppure contattaci per una consulenza telefonica!