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Elettrolisi piscina: come funziona e perchè sceglierla?
18 Mar

Una delle principali preoccupazioni per ogni possessore di una piscina è quella di garantire ai propri bagnanti un’acqua pulita ma, soprattutto, disinfettata e libera da qualsiasi sostanza nociva.

Ci sono diversi modi per far sì che ciò avvenga nel modo migliore possibile. Uno di questi modi è l’elettrolisi per piscina.

Andiamo a scoprire tutte le caratteristiche di questa metodologia rispondendo a delle semplici domande.

Che cos’è l’elettrolisi dell'acqua per piscina?

Come dicevamo, l’elettrolisi per piscina è metodo di disinfezione automatico dell’acqua derivato dal principio naturale dell’ecosistema marino. Viene definito “naturale” in quanto l’agente disinfettante (ossia il cloro), non viene immerso direttamente nell’acqua, ma viene creato nell’acqua stessa grazie agli sterilizzatori a sale per piscine.

Di conseguenza si impone come un sistema alternativo all’utilizzo di prodotti chimici in acqua.

Come funziona l’elettrolisi del sale per piscine?

Nell’acqua viene disciolto il sale che, di base, contiene cloro inattivo.

Grazie agli sterilizzatori elettrolisi a sale e grazie alle reazioni chimiche scatenate dal passaggio di corrente nella cella dell’elettrocloratore, il cloro diventa attivo e provvede quindi a svolgere la sua azione di disinfezione dell’acqua.

Come detto prima, il cloro viene quindi prodotto direttamente in acqua, senza la necessità di dissolverlo in vasca. Viene da sé che il processo è naturalmente più ecologico e salutare sia per l’acqua che per i bagnanti.

L’apparecchio necessario per questa operazione è il clorinatore. 

Una volta installato il clorinatore in una piscina a sale, ti basterà aggiungere 4 g di sale per ogni litro d’acqua ed attivare il clorinatore. In questo modo esso trasformerà il sale nel cloro che disinfetterà la tua piscina.

Come installare il clorinatore?

Il clorinatore viene installato alla fine della linea del filtro, subito prima dell'ingresso dell'acqua filtrata nella vasca. Il filtro dell'elettrolisi è in funzione quando la pompa del filtro è attiva.

Perché scegliere di acquistare un clorinatore per piscine?

Innanzitutto perché, a lungo termine, fa risparmiare. Il costo dei prodotti chimici, come si sa, è sempre molto alto e comporta delle accortezze relative al suo trasporto e alla sua consegna. Il sale, invece, ha un costo irrisorio e sicuramente non è rischioso il suo trasporto o la consegna!

E’ inoltre un metodo di disinfezione ecologico, in quanto il cloro viene creato direttamente in piscina grazie allo sterilizzatore, non c’è sversamento di cloro direttamente in acqua. Si evitano così anche eventuali bruciori agli occhi per il contatto diretto col cloro e secchezza della cute.

Quali sono i vantaggi di utilizzare l’elettrolisi salina?

Miglioramento della qualità dell’acqua grazie alla possibilità di fare a meno dei prodotti chimici per la disinfezione; 

Riduzione dei costi per l’acquisto di prodotti chimici, come anche definito in precedenza;

• Conseguente riduzione dell’utilizzo dei prodotti chimici nelle operazioni routinarie di disinfezione. Sarà quindi possibile, eventualmente, utilizzare i prodotti chimici solo per trattamenti shock.

Azzera i rischi di trasporto per la consegna dei prodotti chimici

Durata nel tempo: un clorinatore può durare in media da 3 a 5 anni.

Quanto costa un clorinatore per piscine?

I prezzi partono da 800€ per la maggior parte degli impianti di elettrolisi. Il prezzo generalmente lievita in base alla quantità di metri cubi d’acqua che ogni impianto riesce a disinfettare. 

Quali sono gli impianti di elettrolisi salina migliori?

Ecco quelli scelti per te dalla nostra redazione:

Elettrolisi acqua piscina Aqua Salt

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Elettrolisi acqua piscina KLX Kripsol

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Cosa sapere prima di installarlo?

Manutenzione costante: dovrai fare molto attenzione alla manutenzione della tua piscina, in quanto la presenza di sale in vasca darà naturalmente alla tua piscina un ph elevato. Quindi dovrai monitorare il livello di ph all’interno della vasca, in modo che non diventi troppo acido e porti a corrosione la tua piscina. Puoi però risolvere questo problema acquistando impianti di elettrolisi con controllo e dosaggio automatico del ph e del cloro. L’impianto di elettrolisi viene in questo caso fornito con l’aggiunta di una pompa peristaltica all’interno del pennello ed un elettrodo che misura i valori dell’acqua. In base ai valori registrati, l’elettrodo e la pompa collaborano al fine di introdurre pH liquido nella tanica posta all’interno del locale tecnico, immettendo di conseguenza il prodotto direttamente in piscina.

• Informarsi riguardo le norme di scarico in merito allo svuotamento di una piscina ad acqua salata, la quale ha di per sè un impatto ambientale importante, anche se per la maggiore questo problema è frequente nelle piscine pubbliche. Infatti nelle piscine pubbliche non vengono montati clorinatori.

 

Come effettuare la manutenzione del clorinatore?

  • • Mantenere consistente il livello di sale in piscina, compreso tra 2700 e 3900
  • • Pulire la cellula del clorinatore non più di una volta a stagione: ricorda che una pulizia della cellula del clorinatore effettuata male o troppo frequente è la causa principale che può portare all'usura e al consumo dei componenti della piscina.
  • • In caso di temporali con fulmini, spegnere il clorinatore per ridurre i rischi di sovraccarico che potrebbero danneggiare la scheda di controllo.
  • • Mantenere i livelli di calcio e calcare più bassi possibile
  • • Copri il clorinatore dagli schizzi in quanto l'acqua salata, a contatto con le piastre, potrebbe ossidarle e guastare il clorinatore e portarlo a darti errate rilevazioni di presenza salina.